Quando Mark Zuckerberg ha avviato il progetto Meta, difficilmente aveva pensato di poter influire anche sull’industria. Perché nonostante la realtà virtuale e quella aumentata rappresentino degli argomenti di notevole interesse, non sono ancora così tanto impiegati nel business come lo potrebbero essere già in futuro prossimo. Le soluzioni da questo punto di vista potrebbero essere davvero molte. Per esempio, già oggi gli strumenti di realtà virtuale e aumentata vengono impiegati per scopi di marketing, ovvero per permettere al cliente di vivere un’esperienza d’immersione unica nel suo genere. I dispositivi di realtà virtuale sono ormai in grado di trasportare il cliente in un universo proprio, dove potrà testare tutti i benefici del prodotto che vorrebbe comprare senza acquistarlo direttamente. In questo modo diventa possibile simulare l’interazione con il prodotto. Basti pensare ai tour turistici virtuali, visite immobiliari, senza dimenticarsi di quel che concerne il settore automotive. Tutto ciò rende la realtà virtuale e la realtà aumentata dei fattori che non si possono proprio ignorare nel business, a patto di sapere come usarli. Per approfondire ulteriormente, puoi rivolgerti ai professionisti sul sito: www.riccardopetricca.it.
Come applicare la realtà virtuale in azienda?
Quando si parla della realtà virtuale e dei suoi possibili impieghi nel settore aziendale, molte persone fanno spallucce in quanto proprio non riescono a capire quali potrebbero essere i giusti sbocchi. In realtà, la questione è molto più semplice di quel che potrebbe sembrare a prima vista, ma bisogna capire in che modo i nuovi dispositivi potrebbero aiutare nello sviluppo della propria ditta. Per esempio, potrebbe essere possibile usare i device di nuova generazione per indurre uno stato di rilassamento nei clienti, che in questo modo saranno più calmi e quindi anche maggiormente propensi a compiere l’acquisto. Non solo: la realtà virtuale si può usare efficacemente anche nel campo sanitario. Per esempio, può aiutare a ridurre il dolore cronico, a distogliere l’attenzione del paziente dai suoi fastidi e persino dare un certo sollievo dal dolore per le ustioni.
La realtà virtuale nel settore automotive
Parlando dei vari settori d’impiego della realtà virtuale, non ci si può dimenticare nemmeno del settore automotive, uno di quelli in cui i nuovi dispositivi della realtà aumentata e di quella virtuale vengono utilizzati sempre di più, sempre più spesso. Grazie agli strumenti che tali mercati mettono a nostra disposizione diventa possibile capire meglio l’estetica di un’auto, intuire più profondamente quali sono le sue funzionalità e verificare il design del veicolo. Tal device mettono a disposizione dei clienti la possibilità di trovarsi all’interno dell’auto, capire se l‘interior design del veicolo piace oppure no e solo dopo fare la scelta: acquistare la macchina oppure farne a meno? Non a caso, già oggi le aziende come Jaguar e BMW stanno adottando la realtà virtuale, il che permette di verificare il design visivo delle auto e solo dopo spendere i soldi per la produzione fisica delle parti di queste.
Come impiegare la realtà virtuale nella tua azienda?
Tutti questi discorsi sembrano molto belli finché non toccano la propria realtà aziendale. A quel punto tutto sembra più complesso e si inizia a pensare cosa fare per impiegare efficacemente i nuovi strumenti nella propria ditta. La buona notizia è che farlo non è così complesso come potrebbe inizialmente sembrare, anche perché basta capire in che modo questi potrebbero essere impiegati per migliorare la propria attività e a quel punto non ci sono limiti alla fantasia. Tanto ormai i device di realtà virtuale e di realtà aumentata si possono usare con successo letteralmente ovunque, anche nel settore agricolo. L’importante è saperlo fare!